Il PCP accusa il Governo di “sfuggire” alla conferma che “gli USA hanno utilizzato in modo efficace la base di Lajes nell’attacco all’Iran”.

Il Partito Comunista Portoghese (PCP) accusa il Governo di voler “evitare di confermare ciò che sembra sempre più evidente, ovvero che gli Stati Uniti d’America hanno utilizzato efficacemente la base di Lajes nell’attacco all’Iran”.
Questa critica giunge dopo che il Ministero della Difesa ha chiarito in una dichiarazione che i 12 aerei statunitensi che hanno utilizzato la base di Lajes, nelle Azzorre, non sono mezzi offensivi, ma piuttosto "aerei da rifornimento aereo". Il Ministero ha anche indicato che c'era una richiesta da parte delle autorità statunitensi, presentata mercoledì scorso, e che si trattava di una "procedura standard".
Tuttavia, per il PCP, la nota del ministero supervisionata da Nuno Melo "non contiene i chiarimenti richiesti". "Il Governo sta cercando di evitare di confermare ciò che sembra essere sempre più evidente, ovvero che vi è stato un uso effettivo delle basi di Lajes da parte degli Stati Uniti d'America nell'attacco all'Iran", ha risposto il partito interrogato dal Jornal Económico (JE), aggiungendo che è "inaccettabile" che l'esecutivo "accetti e collabori, dalle basi di Lajes, coinvolgendo il Portogallo, nell'attacco statunitense all'Iran, in chiara violazione dei principi della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale".
"Ciò che serve è che il Governo condanni l'aggressione degli Stati Uniti contro l'Iran, cosa che non ha ancora fatto, e intervenga nel quadro delle disposizioni costituzionali, contribuendo a trovare soluzioni pacifiche ai conflitti e non alimentando l'escalation della guerra", sostiene il PCP.
Cosa dice il Ministero della Difesa?
La presenza di 12 aerei statunitensi alla base di Lajes venerdì ha spinto diverse parti, in particolare PS, Bloco de Esquerda, PCP e Livre, a richiedere chiarimenti al governo.
In una nota, il Ministero della Difesa Nazionale ha confermato domenica sera la presenza dell'aereo, indicando che "il 18 giugno [mercoledì] gli Stati Uniti hanno richiesto, tramite una nota diplomatica, l'autorizzazione per 12 aerei da rifornimento per utilizzare la base di Lajes, che è stata concessa".
"In questa notifica si afferma che la missione dell'aereo è quella di supportare la Forza navale nordamericana nell'Atlantico", aggiunge il ministero nella stessa nota informativa.
Il dipartimento guidato da Nuno Melo assicura che "si tratta di una procedura standard" e sottolinea che "in base all'accordo di cooperazione e difesa tra Portogallo e Stati Uniti, l'uso della base di Lajes per il parcheggio o il transito di aerei militari è soggetto ad autorizzazione preventiva da parte dello Stato portoghese" e che il Paese "concede autorizzazioni specifiche, trimestrali o permanenti per il sorvolo e l'atterraggio, non solo agli Stati Uniti, ma a molti altri Paesi".
Sulla base di queste autorizzazioni, «la sosta degli aerei militari viene normalmente notificata con 72 ore di anticipo o con un preavviso più breve, a causa dell'imprevedibilità di alcune missioni», spiega il Ministero.
Il Ministero della Difesa Nazionale afferma che gli aerei presenti alle Azzorre sono "aerei da rifornimento aereo" e non mezzi aerei offensivi.
Il Governo chiarisce inoltre che “nessun mezzo di combattimento statunitense è transitato dalla base di Lajes da oltre un mese” e che, a parte questa richiesta, inoltrata “attraverso canali regolari e appropriati, non vi è stato alcun ulteriore contatto da parte delle autorità statunitensi”.
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